Venezia 72
Si è conclusa ieri, 12 Settembre 2015, la 72esima Mostra del cinema di Venezia premiando il Sud America.
La giuria, composta da Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Pawel Pawlikowski, Francesco Munzi, Hou Hsiao-hsien, Diane Kruger, Lynne Ramsay ed Elizabeth Banks, e guidata dal regista Alfonso Cuarón, vincitore di due Oscar per Gravity, film d’apertura della Mostra nel 2013, ha premiato con il LEONE D’ORO per il miglior film DESDE ALLÁ di Lorenzo Vigas (Venezuela, Messico), storia di solitudine, traumi emotivi e sessuali, omofobia.
Il LEONE D’ARGENTO per la migliore regia va a Pablo Trapero per il film EL CLAN (Argentina, Spagna), storia basata sul caso della famiglia Puccio, sui loro sequestri e omicidi durante la dittatura.
GRAN PREMIO DELLA GIURIA a ANOMALISA di Charlie Kaufman, Duke Johnson (Stati Uniti), un film in stop motion che narra la crisi di un uomo di mezza età.
A Valeria Golino va il premio COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile per il film PER AMOR VOSTRO di Giuseppe Gaudino (Italia, Francia), mentre il premio COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile va a Fabrice Luchini nel film L’HERMINE di Christian Vincent (Francia), che vince il PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA.
PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore o attrice emergente va a Abraham Attah nel film BEASTS OF NO NATION di Cary Joji Fukunaga (Stati Uniti).
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a ABLUKA di Emin Alper (Turchia, Francia, Qatar).
La Giuria Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” presieduta da Saverio Costanzo e composta da Charles Burnett, Roger Garcia, Natacha Laurent e Daniela Michel, ha premiato THE CHILDHOOD OF A LEADER di Brady Corbet (Regno Unito, Ungheria).